Convegno
IL FEMMINILE E LE RELIGIONI
23-24 ottobre 2010
Il movimento femminista ha sollecitato la ripresa del paradigma femminile, a fronte della imperante cultura maschilista occidentale. Va verificato su più fronti: quello della vita sociale, della singolarità dello spirito che lo connota, nonché del pensare Dio. Senza cedere agli estremi di un approccio che sostituisce alla “differenza sessuale” l’accento esclusivo sulla “identità di genere”, vogliamo mettere in campo una ermeneutica della vita, del pensiero e del Libro sacro che dia voce alle donne e al loro sguardo. Differente, ma non altro da quello maschile, senza il quale nulla sarebbe fecondo e felice. A partire, ovviamente, da quello spazio identitario che sono le religioni.
(Introduzione)
23 ottobre 2010
Sabato 23 mattina (9,15 – 13,00)
L’ESPERIENZA FEMMINILE.
Non una analisi sociologica ma il ritrovamento, all’interno delle specifiche culture segnate dalla tradizione religiosa, dei connotati dominanti che disegnano l’esperienza femminile come autocoscienza possibile (anche tradita nei fatti).
- EBRAISMO
Relatrice: Claudia Milani, docente di ebraico. Coordinatrice Gruppo Teshuvà per il dialogo ebraico-cristiano, Milano
- CRISTIANESIMO
Relatrice: Adriana Valerio, docente Storia del Cristianesimo, Università “Federico II”, Napoli
- ISLAM
Relatrice: Shahrzad Houshmand, docente di Studi islamici, Università Gregoriana, Roma
Sabato 23 pomeriggio (14,30- 18,30)
LO SPIRITO FEMMINILE: CORPO E ABBRACCIO
Cosa consegna il femminile al mondo, in cosa consiste il dono, la presenza. Il titolo vorrebbe segnalare due spunti. Il Corpo come presenza, pro-vocazione, oblazione, spazio/tempo simbolico dell’essere e della vita. L’Abbraccio come ospitalità, rifugio, dimora, ma anche cifra della responsabilità, della funzione, dello stile dell’azione nella vita privata e sociale
Rel-attrice: Lucilla Giagnoni, attrice, Novara
Relatrice: Shahrzad Houshmand, docente di Studi islamici, Università Gregoriana, Roma
24 ottobre 2010
Domenica 24 mattina (9,15-12,30)
IL DIVINO FEMMINILE
DALLA MADRE TERRA A MARIA. Fenomenologia delle religioni.
Raccolta di elementi femminili presenti nelle religioni capaci di esplicitare i nuclei di credenze e di suggerire ripensamenti teologici di oggi…La figura di Maria – non certo una dea –,nell’esplosione della sua devozione indica forse il permanere del bisogno femminile in una tradizione cresciuta al maschile
Relatore: Carlo Prandi, docente di Storia delle religioni, Trento
UTERO DIVINO
Non tanto un Dio bifronte (maschio/femmina; padre/madre) i cui connotati identificano il soggetto, quanto l’essenza stessa “capace” di generare, offrire, amare. Forse la cifra dello Spirito creatore in senso ampio, in specie del Dio che è Spirito, come Padre-Figlio-Spirito Vivificante della tradizione cristiana.
Relatrice: Benedetta Zorzi, docente di filosofia e teologia, Istituto teologico marchigiano, Fabriano (AN)
Luogo
Convento dei Frati Minori
Monte Mesma – Ameno (NO)
Costi
Iscrizione euro 15,00 (10,00 solo sabato; 5,00 solo domenica)
Pranzo euro 10,00
Pernottamento e pasti presso il Convento euro 35,00
Informazioni e prenotazioni
Segreteria 0322 – 259212
333 8465144
E. mail: cittadidio@libero.it
Mesma 0322 – 998108
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